Milano 30 Gennaio – La permuta con la quale il Comune acquista l’edificio del Leoncavallo e cede l’ex scuola di Via Zama e un po di appartamenti in Via Trivulzio al gruppo Cabassi per regalare l’edificio di Via Watteau ai suoi storici occupanti abusivi è una vera schifezza. E’ un regalo a una storia di violenza e illegalità!
Dai cittadini si pretende legalità, pagamento di tasse e multe, tonnellate di adempimenti burocratici, agli amici si concedono favori. Chi oggi svolge le stesse attività del Centro Sociale (ristorazione, concerti, tempo libero) deve sottostare ad Asl, diritti Siae, commissioni per lo spettacolo, registratori di cassa, mentre il Leonka in 30 anni di attività non ha emesso uno scontrino. Di tutto ciò, oltre che della violenza politica, la delibera di Pisapia non tiene conto.
L’atto è poi uno schiaffo alle migliaia di famiglie cui il Comune non riesce a trovare casa, mentre assegna suoi locali a un centro sociale per meriti politici. Pochi giorni fa il Comune lamentava di non avere più alloggi per gli sfrattati, oggi li regala per regolarizzare dei rivoluzionari divenuti peraltro imprenditori.
Non sappiamo se Via Watteau verrà messo a bando oppure se, come da interviste, sarà affidato al Leonka o a cordate miste. Poco cambia: nessuno oggi parteciperebbe a una gara per uno spazio occupato dal Leonka che le autorità non hanno sgomberato per decenni
Per Forza Italia non esiste un interesse pubblico che giustifichi l’acquisto del bene di Via Watteau . E’ invece dichiarato l’interesse politico prima del candidato e poi del Sindaco Pisapia a “trovare una soluzione” per il Centro Sociale Leonkavallo. Ci sono decine di dichiarazioni che impegnano la giunta arancione verso il Leonka che li ha pubblicamente appoggiati in campagna elettorale
Cercheremo di bloccare questo palese favore elettorale e chiediamo al Sindaco di pensare prima alle periferie. In questo caso metta al centro della sua azione i quartieri di Greco e Via Zama, le case di Via Trivulzio, le tante associazioni che, gratuitamente e senza illegalità, aiutano il prossimo. E spieghi agli ex ragazzi del Leoncavallo che, se vogliono diventare una impresa, devono pagare tasse e affitti e rinunciare agli aiutini della politica.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere comunale di Forza Italia