Archivio di Ottobre 2016
Ultima beffa di Renzi a Milano: qui la rottamazione/condono delle multe non vale
Il Comune non fa manutenzione e il pavé diventa un pericolo micidiale
Vogliono restringere pure Corso Venezia. Caos traffico assicurato
Come ti occupo una proprietà senza che le istituzioni muovano un dito
Bus elettrici al palo. Atm può girare con gli Euro 3 diesel, i privati no
Gli abiti donati in beneficenza venduti da Rom a Rimembranze di Lambrate
La vendita illegale degli indumenti donati dalle persone di buon cuore alla Caritas. Nuova denuncia della pagina facebook Lambrate informa, curata dalla coraggiosa Roberta Borsa.
Nella piazza, da anni punto di ritrovo dei Rom di tutta la zona est di Milano, Roberta Borsa e altri cittadini denunciano le prepotenze e il degrado portato dai nomadi. Nonostante una marcia, firme, video e trasmissioni tv, per il Comune tutto va bene e la situazione non merita interventi delle autorità, se si eccettua la presenza sporadica di macchine dei vigili urbani quando sono previsti sopralluoghi o visite Vip. Per il municipio 3, quello dove il PD ha preso più voti a Milano, poi la zona è addirittura trendy e ciò ha comportato persino la nomina di un Assessore alla Felicità!
Alle varie molestie sopportate dai residenti si deve ora aggiungere anche il nuovo business dei rom: la rotonda di Rimembranze trasformata in un dinamico abusivo bazar dei disperati.
Gli zingari imprenditori si recano nelle sedi delle associazioni caritatevoli (dove le persone di buon cuore portano in dono i propri capi con l’intenzione di fare del bene) e si portano a casa borsoni zeppi di vestiario che poi mostrano dalle panchine della piazza agli acquirenti che scelgono ciò che gli necessita. Naturalmente dietro pagamento di denaro.
In Via Villani la manutenzione può aspettare e la sicurezza non è affare della Rozza
Libertà di scelta e controlli sul gradimento migliorano la qualità del cibo nelle mense
Allora si capisce perché é importante affermare il principio della libertà di schiscetta. Cosi si introduce un po’ di concorrenza e ciò farà bene anche a MiRi. L’obiezione della sicurezza alimentare è solo una scusa. Nessun genitore vorrebbe avvelenare i figli né tantomeno lascerebbe scarafaggi o mosche nella schiscetta come invece è accaduto a MiRi.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere comunale di Forza Italia
Scarafaggio trovato nella verdura. Milano Ristorazione controlla ciò che dà ai nostri figli?
Un referendum sul nulla, per confermare un governo inutile
7 multe al minuto, 3milioni e 635 mila in un anno: il bottino di Sala
Sala non ascolta le proteste: la Montello diventa campo profughi
Nella città paralizzata dai cantieri altri divieti stanno per arrivare
Gli automobilisti, però, sono sempre nel mirino di questa amministrazione. Granelli vuole infatti estendere il divieto di circolazione in area C ai veicoli diesel Euro 4, auto piuttosto recenti, perché, dice lui, sono responsabili dell’inquinamento.
Solite balle diciamo noi, perché è dimostrato che all’interno di area C le polveri sottili hanno lo stesso andamento che nel resto della città. L’inquinamento non si abbatte con pedaggi e telecamere, né si ferma ai confini di Area C.
Piuttosto va detto che i dilettanti allo sbaraglio, che non hanno ben calcolato i flussi del traffico dovuti ai cantieri di M4, stanno facendo congestionare il traffico e così alcune vie, Foro Bonaparte, Corso Magenta, Corso Vercelli,Via Solari, diventano delle nuove camere a gas.
Anziché punire cittadini inermi con un divieto che da oggi a domani impedisce di svolgere la propria attività lavorativa, il Comune dovrebbe mantenere fede a un impegno preso: non aggiungere cantieri e tappi al traffico durante la costruzione di M4.
Invece si sono realizzate opere inutili come le aree 30 km come in Tortona Solari, o le piste ciclabili come in Via Verdi o micro-pedonalizzazioni come in Piazza De Meis, ben sapendo che era meglio almeno aspettare la fine dei cantieri M4. Per non parlare della chiusura di Via Monte di Pietà.
Chiederemo presto conto di tutte questi errori in Consiglio Comunale. E se qualcuno volesse far pagare, con ulteriori divieti, il prezzo degli errori agli automobilisti, passeremo alle azioni legali.
Fabrizio De Pasquale, Consigliere Comunale di Forza Italia.