I 5 Stelle manipolano il programma pur di andare al Governo

Milano 26 Aprile – Non commento quasi mai il teatrino della formazione del nuovo Governo, cinquanta giorni di giro intorno al nulla.

Quando si passerà dalle dichiarazioni in favore di telecamera ai provvedimenti da prendere, anche la Lega e il PD prenderanno atto che ci sono interessi e proposte cosi inconciliabili fra i 3 schieramenti che la cosa migliore è modificare la legge elettorale e tornare a votare.

C’è però una cosa da notare, che deve far riflettere tutti.

Il Movimento 5 Stelle ha modificato il proprio programma approvato dagli iscritti nel mese di Febbraio. Il 7 marzo il programma conteneva 4 capitoli in più e decine di importanti modifiche sull’Euro, su UE, Nato, Sindacati, immigrazione etc etc. . In sostanza era stato reso più “istituzionale” per consentire una partecipazione al Governo dei 5 Stelle, ma cambiando in maniera subdola ciò che i militanti avevano approvato.

Poi le scorse settimane Di Maio ha incaricato il Prof Giacinto Della Cananea di scrivere un “contratto di programma” che fosse la base per future alleanze di governo.

È un elenco di buone intenzioni che alleghiamo, degno di un programma democristiano, ma non contiene alcuna indicazione su cosa deve fare il Governo. Non c’è traccia di Legge Fornero, di Flat Tax , di vaccini e soprattutto di Reddito di cittadinanza.

Questa vicenda è utile a capire 2 cose: pur di arrivare alle poltrone Di Maio è disponibile a ogni compromesso, infischiandosene degli impegni con gli elettori; le decisioni della base, in un partito che è gestito in maniera non trasparente da un portale,  possono essere cambiate con un clic.

Si è smarrito il senso del ridicolo, ma soprattutto è molto pericoloso avventurarsi a governare l’Italia con dei dilettanti teleguidati da entità misteriose, senza un preciso sistema di idee.

NB. Chi non crede a quanto dico si legga la dichiarazione ” programma di Governo” sulla base del quale il M5Stelle dovrebbe accordarsi con il PD o in alternativa con la Lega.

Eccolo. Questi i punti stilati dal Prof. Della Cananea per Di Maio:

1. Costruire un futuro per i giovani e le famiglie.
2. Lotta a povertà e  disoccupazione.
3. Ridurre gli squilibri territoriali.
4. Potenziare sicurezza e giustizia.
5. Rilanciare il Servizio Sanitario Nazionale.
6. Tutelare e promuovere le imprese.
7. Nuovo rapporto tra cittadini e fisco.
8. Investimenti in infrastrutture.
9. Tutela dell’ambiente in ottica di sviluppo sostenibile.
10. Tagli agli sprechi.

A me sembra comunque che al  programma Grillino manchino un paio di punti.
a) Andare tutti d’accordo.
b) Far si che ogni cosa funzioni.
Ecco, poi sarebbe praticamente perfetto!