Previous Story
Non solo fango ma pure blackout. L’efficienza di AEM un ricordo
Mezza Milano è finita sotto acqua e fango ma molte famiglie sono rimaste senza energie elettriche.
Migliaia di immobili sono rimasti in blackout fino a ieri pomeriggio, e i centralini di A2A/Unareti non erano purtroppo attrezzati per rispondere a molti utenti. Alcuni palazzi hanno dovuto aspettare questa notte per rivedere la luce.
Con molte famiglie a casa in smartworking questi disservizi sono stati gravi. Soprattutto sarebbero stati impensabili con la vecchia AEM, simbolo di efficienza ambrosiana. Invece l’odierna A2A è una società che macina utili ma lesina risorse sulla manutenzione della rete elettrica e sui pronti interventi. Questo è inaccettabile. Il Comune di Milano, azionista di maggioranza, faccia presente al vertice di A2A che l’attenzione al servizio e alla sicurezza dei milanesi deve essere priorità per l’azienda.
Anche il Comune deve cambiare registro. Il Sindaco come al solito ha girato la responsabilità su chi ha fatto ricorsi, ma a 6 anni dall’approvazione del progetto Vasche è una scusa che non tiene. Ma Vigili a bloccare il traffico nella notte del diluvio non ce ne erano e per in questo in molti sono rimasti bloccati nei sottopassi. La manutenzione delle caditoie e delle fognature poi è un disastro e va in crisi con poca pioggia, figuriamoci ieri.
Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Milano.
L’articolo Non solo fango ma pure blackout. L’efficienza di AEM un ricordo proviene da Milano Post.
Source: Fabrizio c’è