Previous Story
Il mondo alla rovescia di Sala: Vigili in ferie e Centri sociali a casa degli anziani
Siamo alla follia. Il Sindaco continua a tenere a casa metà della Polizia Locale ma intanto affida ai centri sociali la distribuzione della spesa agli anziani.
Cioè si tengono a casa dei lavoratori addestrati ad affrontare situazioni di emergenza, che hanno la affidabilità di un corpo che ha secoli di storia, che potrebbero controllare e garantire sicurezza in una città deserta. E poi per svolgere un servizio di pubblica utilità si prendono dei ragazzotti che hanno compiuto ogni genere di illegalità: occupazione di immobili, spaccio, evasione fiscale, mancato rispetto delle norme igienico sanitarie, allacciamento abusivo di acqua luce e gas. Come faranno a rispettare le precauzioni i ragazzi del Lambretta che hanno una sede senza acqua e senza luce? Chi gli ha dato le mascherine e la possibilità di presentarsi a casa di persone anziane a riscuotere rimborsi e a fare commissioni?
Perché il Comune legittima con le sue pettorine questi incalliti occupatori di immobili pubblici e privati?
Tra l’altro questa scelta offende le tante realtà di volontariato che operano a Milano e non sono state chiamate a lavorare per lo 020202. Come al solito, chi rispetta le regole e si iscrive ai registri ha meno rispetto in confronto agli amici di Emergency.
Peraltro è da settimane che chiedo all’Assessore Rabajotti e al Sindaco Sala sul programma Milano Aiuta: Quanti anziani riusciamo a servire? Quanti volontari abbiamo? Quali associazioni abbiamo coinvolto? Quanto le paghiamo? Fanno servizi gratuiti o a pagamento? Non possiamo coinvolgere altri soggetti, ad esempio i percettori di reddito di cittadinanza?
Loro sono impegnati a fare video. Ma io non mollo.
Capogruppo di Forza Italia nel Consiglio Comunale di Milano.
L’articolo Il mondo alla rovescia di Sala: Vigili in ferie e Centri sociali a casa degli anziani proviene da Milano Post.
Source: Fabrizio c’è